Il plugin è il famoso QMS.Non sarebbe corretto chiedere a chi sviluppa il plugin, di fare in modo che quando vengono caricate mappe OSM ci sia sempre la citazione della fonte?
La domanda mi sembra stupida, perché è uno dei plugin più usati nel mondo. E la questione sarà già stata affrontata e risolta.
Ma se è stata risolta, come? Si può fare eccezione in alcuni casi?
Alternatively, the attribution may be placed adjacent to the map or on a splash screen or pop-up shown when a user starts the app, device, website, etc
Di fatto, sei tu che dovresti mettere l’attribuzione nel momento in cui distribuisci lo screenshot.
Ok, quindi l’utente essenzialmente non la vedrà mai.
Avrei detto che questo di QGIS era un caso identico a “Interactive maps”, ma lì su QGIS non è replicabile nessuna delle modalità citate.
Ma se va bene così, ok.
Per lo screenshot è come dici, e per il futuro farò attenzione.
Menu Visualizza - Decorazioni - Etichetta copyright.
Qui il maintainer chiede se qualcuno conosce un’API in PyQGis (suppongo nella sezione gui) per settare l’etichetta copyright sul canvas. (Non ho idea di dove sia finita l’ultima casella di spunta dello screenshot del secondo commento della issue, perché la finestra non corrisponde alle Layer Properties della mia versione di QGis, evidentemente la grafica è cambiata nel frattempo.)
Non uso il plugin, ma mi sembra che bisogna inventare un metadato “attribuzione necessaria” nella definizione del layer che sta su qms.nextgis.com, per distinguere quando i termini d’uso del layer prevedono l’attribuzione (OSM, anche Google Maps, segnalato qui) dal caso generale.
Magari qualcuno che conosce una soluzione “tecnica” lo troviamo.
Quello che non ho capito è: in una mappa interattiva (come è QGIS) deve essere mostrata l’attribuzione in una delle modalità indicate qui, o si può lasciare il plugin per come è e non mostrare nulla.
Attribuire è responsabilità di chi distribuisce la mappa; non sono gli sviluppatori del plugin (mi danno un software con cui io scarico OSM, ma non mi danno OSM), non è chi usa OSM privatamente, ma è chi proietta lo schermo, durante una presentazione, o apre QGis davanti a un collega.
La licenza (citata nella sezione Introduction) dice di “rendere consapevole” (“make aware”).
The base requirement in ODbL is attribution that is “…reasonably calculated to make any Person that uses, views, accesses, interacts with, or is otherwise exposed to the Produced Work aware that Content was obtained from [OpenStreetMap] …”.
Dire OSM a voce, o scriverlo su una slide, non c’è dubbio che rende il pubblico consapevole.
Le modalità linkate sopra (cosiddetto “safe harbour”) sono esempi comodi, in ogni caso sono sufficienti e non necessari.
Comunque non c’è dubbio che una attribuzione automatica risulta molto comoda per una fetta degli utenti del plugin. Nella GitHub issue che ho linkato sopra, lo sviluppatore è aperto alla possibilità di una attribuzione automatica, per la comodità degli utenti finali, anche se non è tenuto.