Sentiero senza uscita

ciao, chiedo un confronto con voi su come taggare correttamente un sentiero (non una strada) senza uscita, cioè ad esempio un sentiero che finisce davanti ad un cancello di una proprietà privata senza NESSUNA possibilità di proseguire anche soltanto a piedi, oppure un sentiero che semplicemente finisce nel nulla perchè la traccia si perde.
mi ricordo che in passato avevo già trovato in situazioni analoghe (anche per le strade) noexit=yes messo sull’intera way da altri mappers ed allora anch’io ho seguito questa “filosofia”, poi però poco tempo fa, un mapper di quelli “internazionali” che passano il tempo a mappare “on chair” e senza nessuna conoscenza diretta, vanno (a detta loro) a correggere gli errori che trovano spaziando nel globo intero, mi ha eliminato tutti questi noexit=yes sulla way adducendo che erano errati… questo è il suo parere.
a me non pare sbagliato segnalare su tutta la way che non porterà da nessuna parte perchè è di fatto senza uscita, voi che ne dite?
grazie

Il fatto che la way sia senza uscita si capisce senza problemi dal grafo stradale. Il tag noexit=yes si puo’ apporre solo al nodo di fine percorso (non si puo’ applicare a way, aree e relazioni) per esplicitare che non e’ possibile continuare. Questo e’ utile specialmente se ci sono altre strade nelle immediate vicinanze.

Tag:noexit=yes - OpenStreetMap Wiki

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Definire “senza uscita” un sentiero mi sembra una forzatura.

Ci sono molti casi in cui un sentiero ha il suo punto finale su un luogo da cui puoi solo tornare indietro; pensa ad esempio ai sentieri che conducono ad una cima.

Il cancello non è un terminale, ma solo che il proprietario ha chiuso l’accesso, dopo ci potrebbe essere una continuazione, ma se non passi non puoi saperlo.
E di per se un barrier con access=private descrive già quello che è.
Il tag noexit è pensato per indicare ai mezzi 4 ruote (come dice la wiki) che potrebbero dover tornare indietro in retromarcia, cosa assolutamente brutta, lo garantisco personalmente da autista imbranato che sono.
Un sentiero è da considerare solo per persone a piedi o in bici, tornare indietro è sempre possibile.
Sono d’accordo anche con Andrea, il grafo stradale ti dovrebbe bastare a capire la situazione, e sta all’escursionista se andare fino a dove è mappato il sentiero, oppure no.
Mi è capitato di andare su sentieri “senza uscita” e poi cancellarli perché in effetti si trattava si tracce di animali e non di sentieri. Altre volte la traccia si perdeva per riprendere dopo pochi metri, dove l’erba alta impediva di vedere dove andare.

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Ciao,
il concetto di “senza uscita” credo si applichi al traffico veicolare: c’è un segnale all’inizio della strada così sai fin da subito che non potrai tornare indietro se non da dove sei entrato (quindi dovrai fare qualche manovra o dannarti per uscire in retromarcia).

Pedoni e bici possono andare virtualmente dappertutto (anche sulle scale molto spesso non c’è nulla che ti vieti di prenderti la bici in spalla e proseguire come “pedone”), per cui questo concetto, a mio avviso, viene meno, soprattutto se si tratta di way path, che ammette solo traffico a piedi (se è track, mi sembra di ricordare che la Wiki specifica che dev’essere percorribile da un veicolo a ruote).

In un caso come quello che descrivi, io non mi farei problemi a lasciare il sentiero così come lo vedi; se alla fine c’è un cancello ed hai mappato la recinzione, puoi mettere un nodo barrier=gate su quella (fence, wall ecc.) , far finire il sentiero sul cancello e da lì farlo proseguire aggiungendo il tag access=private (sempre che tu abbia modo di vedere dove porta, ad esempio dalle aerofoto)

Ma se non sai cosa succede “dopo” il cancello, puoi tranquillamente far finire il sentiero lì, che ci sia o no il nodo gate (anche se c’è, non deve necessariamente essere in comune col sentiero), e nessuno se ne avrà a male!

My cent. :slight_smile:
Max

ok, capito, vi ringrazio!
BuonMapping :wink:

–enrico

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anche se… riflettendoci ancora 1 attimo, pur trattandosi di un sentiero (e non di una strada) per me che giro in bici e a piedi mi pare molto importante sapere fin dall’inizio che quella traccia evidente (ragioniamo quindi su un sentiero con trail_visibility almeno =good) non porta da nessuna parte ma giunti per esempio al cancello privato sarò costretto a girare la bici o i piedi e tornare indietro. ovviamente mi sto riferendo ad un sentiero come già detto ben visibile, lungo e senza deviazione alcuna nel mezzo.
non mi riferisco di certo a 50m di sentiero che finiscono “contro” un cancello privato ma di percorsi molto più lunghi, anche 30m o più di cammino per scoprire che posso soltanto tornare indietro… beh non so voi ma io preferirei saperlo fin dall’inizio :sweat_smile:
grazie ancora.
–enrico

Forse se mi spieghi quale sia per te la differenza tra:

  1. prepararsi l’escursione, con gpx caricati sul GPS, trovare il sentiero interrotto e tornare indietro.
  2. andare in giro senza sapere dove vai e guardare una mappa quando non sai più dove sei.

Se me lo spieghi, forse riesco a capire perché vorresti un segnale grande, rosso, e lampeggiante che ti faccia capire dove finisce il sentiero.

E anche in quel caso, mi spieghi che senso avrebbe vedere un noexit su una cima isolata?

Ivo, Jrachi