Un utente mette delle relazioni no-U-turn su ogni braccio di incroci normali con l’argomento che questo riflette una regola del CdS italiano (Articolo 154: “L’inversione del senso di marcia è vietata in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni, delle curve e dei dossi”).
Esempio: https://www.openstreetmap.org/node/6364140868
Io sarei dell’opinione che si tratta di “data clutter”, anche se si tratta di un tagging formalmente corretto.
se formalmente corretto, cos’è il problema?
In realtà esiste una regola che dice di non mappare restrizioni che sono generiche (risultano dalla legge) e non trovano riscontro sul luogo, ma questa regola non viene molto applicata. I casi dove sembra chiaro sono ad esempio il divieto di portare armi da fuoco (salvo le eccezioni), che non avrebbe senso mettere su ogni POI e ogni strada firearms=no, invece da quando ho saputo che nelle aree pedonali italiane si può andare regolarmente in bici, sto aggiungendo bicycle=yes agli highway=pedestrian.
Hai scelto “relazioni ridondanti” per il titolo, ma sono veramente ridondanti queste regole, oppure senza le relazioni non si potrebbe sapere se le inversioni fossero consentite o meno?
Innanzitutto in Italia il segnale di divieto di inversione a U non è più utilizzato da molti anni, all’uscita delle rotatorie spesso non ci sono segnali di divieto oppure si trova il segnale di obbligo di proseguire dritti.
Io in genere metto la relazione only_stright_on, vedo ora che si può aggiungere il tag implicit=yes/no per specificare dove la restrizione è indicata localmente oppure è dovuta alla legislazione locale ma non ci sono indicazioni nel punto specifico
SIcuro che sugli attraversamenti pedonali si può passare in bici?
Io sapevo che bisogna scendere (bicycle=dismount) ed attraversare portando la bici a mano.
Si può stare in sella solo se gli attraversamenti sono quelli “speciali”, col fondo dipinto di rosso (in genere sono prolungamenti di corsie ciclabili
Però non mi stupirebbe se avessero aggiornato il CdS e me lo sono perso
all’uscita delle rotatorie spesso non ci sono segnali di divieto oppure si trova il segnale di obbligo di proseguire dritti.
però si trova sempre la linea ininterrotta che al meno secondo la legge non si potrebbe superare
Il “problema” è data clutter: una relazione per ogni braccio di ogni incrocio.
In realtà il problem è più ampio: se si guardano le strade vicine al nodo che avevo indicato, ci sono altri esempi di tagging ridondante, ma formalmente corretto:
https://www.openstreetmap.org/way/899419520
come covered=no, flood_prone=no ecc.
Anche per me sono ridondanti e piuttosto inutili (non credo esista un router che indica di effettuare una inversione a U ad un incrocio), però le lascio stare anche se sarei favorevole a deciderle di eliminarle.
Di base il router dovrebbe essere programmato per rispettare il CdS quando pianifica un percorso in Italia. Non mi sembra quindi utile specificare quella restriction a meno che non sia un caso particolare non comprensibile al router come un varco aperto tra sensi di marcia in un grande viale.
Il discorso più importante secondo me è che non abbiamo modo (correggetemi se sbaglio) di taggare i bracci di uscita e ingresso negli incroci come tali, che sono considerati quindi strade normali. SCEE ad esempio chiede di specificarne il nome, e questo non ha senso. Molte app e consumer potrebbero vederle appunto come normali strade e non come bracci.
sì, ma questo vale per ogni qualsiasi dato. Il problema è nostro, che non abbiamo inventato altro modo per rappresentare le linee biance ininterrotte che non con una relazione del tipo restriction.
Le linee bianche continue sono un altro problema.
Questo divieto del codice della strada si riferisce esplicitamente a incroci, non alle strade con linea bianca centrale.
Infatti concordo che non si possa fare inversione, anche in assenza di specifico segnale, mi ricordo che quando ho iniziato a seguire la mailing list, nel 2013, si suggeriva di usare la relazione only_stright_on e se ricordo bene qualcuno aveva anche fatto una mappa per evidenziare dove alle rotonde non erano impostate relazioni di restrizione alle uscite
sì, quello che dicevo è che trovi “sempre” linee bianche dopo le rotonde quindi non c’è dubbio anche in assenza di segnaletica verticale. Invece mappare un divieto di inversione ad ogni incrocio mi è sembrato da sempre un’esagerazione, ma se quella è la legge non vedo come potremmo vietarne la mappatura.
Questa discussione punta a un problema più generale, cioè l’assenza di “default values” per una lunga lista di etichette. La taggatura dello stesso way illustra alcuni di essi:
covered
flood_prone
incline
lanes
lit
maxspeed
oneway
parking:both
sidewalk:left
sidewalk:right
smoothness
surface
trolley_wire
Ci sono tanti altri.